Effettua acquisti all'interno delle applicazioni senza spendere un euro
Con il trucco di offrirci i giochi gratis ma con acquisti in-app, alla fine rischi di spendere più soldi di quanti ne avresti spesi acquistando una versione completa. Alla fine, ci guadagna sempre chi paga di più. Ma se non sei disposto a pagare e vuoi continuare a giocare, esistono sempre altre possibilità. Per esempio, un'app che si occupa di effettuare pagamenti al posto tuo, come AppSara, già disponibile per il tuo dispositivo Android.
Effettua acquisti in-app senza spendere soldi veri.
Come usare AppSara
Il suo utilizzo è semplice. Installa il file APK (dopo aver spuntato la casella relativa alle applicazioni di origini sconosciute nel pannello sicurezza) e avvia l'app dalla sua icona. Quindi, segui questi passaggi:
- Passaggio 1: Tocca una volta il pulsante di stato perché si attivi su "on".
- Passaggio 2: Ora esegui il gioco in cui vuoi effettuare un acquisto.
- Passaggio 3: Tocca il pulsante per acquistare.
- Passaggio 4: Attendi alcuni secondi.
- Passaggio 5: Se dopo aver fatto ciò compare il messaggio relativo al pagamento ricevuto (payment successful), bene, hai piratato con successo il tuo gioco preferito.
Acquista monete, sblocca determinati livelli o potenzia qualsiasi elemento all'interno del gioco.
Questa app funziona con la maggior parte dei giochi disponibili sul mercato e non richiede accesso root. Se lo desideri, dalla sua pagina ufficiale puoi consultare l'elenco dei giochi in cui puoi utilizzarla. Tuttavia, se la usi in un gioco online, potrebbero scoprirti e bannarti l'account, quindi usa AppSara sotto la tua personale responsabilità e ben consapevole dei rischi.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Sistema operativo richiesto: Android 4.0.
- L'installazione dell'app con il file APK richiede l'attivazione dell'opzione "Origini sconosciute" in Impostazioni>Applicazioni.
Laureata in Giurisprudenza e Giornalismo, mi sono specializzata in criminologia e giornalismo culturale. Una delle mie grandi passioni sono le applicazioni mobili, soprattutto quelle di Android. Ormai da più di sei anni testo decine di app ogni...
Erika Cecchetto